Intervista a Patrizia Furegon                                                                             di Francesca Ragnetti (03/2/2018)

Con il nuovo anno, andiamo a conoscere una nuova Liber-atleta, Patrizia Furegon, che appena una settimana fa, a Grosseto, si e' laureata campionessa italiana sulla 20km di marcia, per la categoria master SF50.

- Sicuramente questo è per te il primo titolo italiano con la maglia di Liberatletica (essendo arrivata qui da meno di un mese!). Quali sono le tue migliori prove negli anni passati?
PF. Mi piace ricordare i seguenti tre risultati, tutti dell’anno appena concluso: Campionessa Regionale nei 5km di marcia su pista a Roma/Farnesina, Vicecampionessa Italiana sempre nei 5km di marcia su pista a Orvieto, ed infine Vicecampionessa Italiana nei 20km di marcia su strada a Grosseto… sono state delle belle soddisfazioni, anche perché accompagnate da buoni riscontri cronometrici!.
- Ti aspettavi questa medaglia d'oro?
PF. Sinceramente no, non me l’aspettavo tanto... ma confidavo nel poterci riuscire! Avrei voluto preparare meglio questa gara nelle settimane precedenti… il fatto di essere riuscita a prendermi il titolo, abbassando tra l’altro il tempo dell’anno passato, mi ha insegnato che in futuro con un po’ piu' di allenamento potrei provare a migliorarmi ancora...

- Patrizia, marciatrice da quanto tempo? Come ci sei arrivata? E, praticavi altri sport prima?
PF. Sono approdata nel 1998 alla Marcia Atletica grazie all’incontro con il tecnico e amico Fulvio Villa durante un corso per Istruttori di Atletica Leggera. Io mi ero diplomata presso l’Accademia Nazionale di Danza in Roma, ed in quel periodo ancora danzavo. Lui mi fece provare la Marcia dicendomi: “La Marcia è una danza! E chi meglio di una danzatrice puo' avere i piedi buoni? Prova!”… e da allora non ho più smesso.

- Allenamenti: dove ti alleni? Quanto dedichi oggi, da SF50, alla preparazione specifica?
PF. Mi alleno prevalentemente in pista alla Farnesina e sulla pista ciclabile di Ponte Milvio, seguendo i programmi della mia coach e compagna di squadra Daniela Ricciutelli. In merito alla preparazione, mi alleno in media 3 volte alla settimana, considerando che da diversi anni porto avanti quotidianamente anche sedute e gare di nuoto.

- Per te la Marcia è disciplina più individuale o di squadra?
PF. Da un lato l’individualità nella Marcia conta perché porta il risultato, dall’altro, essere in squadra aggiunge sicuramente tanti valori, tante emozioni e ti aiuta a condividere le fatiche. Alla fine, credo che entrambe le cose siano parimenti importanti per questa meravigliosa disciplina sportiva!!!

- Nelle sedute più lunghe di allenamento ascolti musica? Qualche brano in particolare?
PF. Amo la musica ma non la utilizzo come compagno di allenamento. Preferisco ascoltare gli stimoli che mi invia il mio corpo e concentrarmi sull’ambiente esterno.

- Una curiosita', pensando ai tanti km che passano sotto i tuoi piedi; cosa non deve mancare a colazione la mattina della gara?
PF. Sicuramente thè, fette biscottate e marmellata!!! Il giusto carburante per affrontare la prova!


- Qual'e' la distanza di gara che preferisci?
PF. Nello specifico preferisco la 5 e la 10km, lunghezze a me più congeniali; tuttavia non disdegno altre distanze come i 3000m e la 20km ( vedi Grosseto, ndr.) In generale diciamo che sono polivalente!

- Il prossimo obiettivo importante?
PF. A Madrid a marzo si svolgeranno i Campionati Europei Indoor per noi master: confido in una vittoria a squadre dell’Italia nei 5 km su strada, potendo portare il mio contributo nel miglior modo possibile.

- E, per concludere, il tuo ricordo sportivo più bello?
PF. In realtà non ho un ricordo unico. di un bel momento. Per me c'e' sempre enorme soddisfazione tutte le volte che riesco ad attuare la giusta strategia in gara: gestire la prova in modo intelligente, con ritmo costante e finendo in progressione... magari battendo anche l’avversaria! :-)


Dall'archivio Fidal la scheda tecnica di Patrizia Furegon.


Il podio di Vila Real de Santo Antono (Portogallo) 2016, Campionati Europei master non stadia. Patrizia vince l'oro a squadre sulla 10km, assieme ad M.Patti e P.Formiconi.

In pista al coperto, sul 3000m ad Ancona ------------>