Marco Anzidei ovvero il salto con l'asta
La LIBERATLETICA è un pò come la Federazione di Atletica , almeno per quanto riguarda il salto con l'asta.
Parliamo ovviamente di Marco Anzidei, che ai campionati italiani indoor di Ancona ha conquistato la medaglia d'argento saltando 3 metri 40, unico a rappresentarci in questa gara. Poche individualità hanno attraversato la storia dell'asta in Italia, a cominciare dal duo Chiesa , Ballotta che saltavano con l'asta di metallo. Chiesa fu nono alle Olimpiadi del 1956 a Melbourne. Dopo venne l'enfant prodige Renato Dionisi , che si allenava nella vigna del padre e che fu il primo italiano a superare i 5 metri fino a toccare i 5, 45 . Nel 73 vinse i campionati europei indoor con 5,40. L'altro enfant prodige , è stato Gibilisco che fu bronzo ai mondiali giovanili nel 98 ed agli europei indoor under 23 del 2001. Il siciliano però raggiiunse le vette più alte con l'oro dei campionati mondiali del 2003 con 5,90, tuttora record italiano, e col bronzo olimpico del 2004 con 5,85. Dopo ci sono stati alti e bassi , ma Gibilisco è sempre in pedana. Ma torniamo al nostro Anzidei. Un carattere gentile, timido e riservato, che non ama apparire. Però , chi ha la fortuna di parlare con lui , del più e del meno, si rende immediatamente conto della sua cultura. Si può parlare con lui di tutto, dalla musica classica , alla storia antica , all'arte dei grandi Michelangelo e Leonardo ecc.

Le gare dell'asta, non previste nei campionati di società e nel Meeting di San Benedetto, contribuiscono a tenercelo nascosto. Speriamo che presto gli organizzatori di queste manifestazioni, includano anche l'asta, per avere anch'essi l'opportunità di conoscerlo meglio.
Per noi, un invito ad assistere alla prossima gara per fare il tifo al nostro Robert Mitchum. Questo è infatti l'attore al quale il nostro Anzidei molto somiglia. Ma il Mitchum il salto con l'asta non lo sapeva fare.